VALTELLINA SUPERIORE GRUMELLO "I VITARI" 2019
- Angelo Antonello

- 14 set
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Quando la Chiavennasca incontra la setosità

Sembra un paradosso, quasi un ossimoro, eppure qui nella sottozona Grumello dove i vigneti lambiscono i 500m, un terreno granitico particolarmente sciolto e di grana fine determina un minore livello di austerità percepita in questo vino, rispetto ad altri terroir della Valtellina.
Un Nebbiolo in purezza - 15 giorni di macerazione, botte grande di legno per 20 mesi - che ha il tipico aspetto trasparente, di grande lucentezza.
Al naso si esprime in maniera molto netta anche senza un'eccessiva ossigenazione e le tradizionali note varietali, legate al piccolo frutto rosso, sono ben integrate con note boisé e balsamiche che probabilmente con una maggiore evoluzione arriveranno alle tanto auspicate note eteree.
È però l'assaggio gustativo che un po' sorprende: oltre ad una acidità considerevole, risulta infatti percepibile una decisa morbidezza glicerica che bilancia questo Grumello rendendolo, oltre che materico, già piuttosto equilibrato, nonostante non si tratti certamente di un vino con molti anni alle spalle.
88/100
T° Servizio: 16-18°C
Abbinamento: con arrosto di capretto e agnello si è rivelato superbo.
ARTICOLO DI: ALESSIO GHIRALDELLI



